Figlio unico, segno
zodiacale acquario, sono nato ad Augusta (Sr) nel 1977 e, dopo un decennio
trascorso a Catania per conseguire due lauree e un master universitario di
secondo livello, attualmente vivo e lavoro a Siracusa. Sono un pedagogista e in
questi ultimi anni, in qualità di assistente all'autonomia e alla
comunicazione, mi sono occupato dell'integrazione scolastica dei minori
disabili.
Considerato uno
degli esponenti della cosiddetta “new wave siracusana” (che comprende altri
nomi siracusani di spicco a livello nazionale, tra i quali Angelo Orlando
Meloni e Stefano Amato) - termine coniato dalla giornalista Eleonora Lombardo
su “Repubblica” e ripreso poi da altri giornalisti e studiosi come Veronica
Tomassini, Maria Lucia Riccioli e Salvo Sequenzia, che hanno dedicato a questo
piccolo fenomeno articoli su “Il Fatto Quotidiano”, “Notabilis” e “Pentèlite” -
ho esordito nella narrativa nel 1996, a soli diciannove anni, pubblicando un
romanzo scritto a quattro mani insieme a Joe Schittino dal titolo Cerniera
lampo (Edizioni Dell'Ariete), con la prefazione di Alessandro
Quasimodo e Danilo Ruocco.
Sempre a quattro
mani, ma stavolta in coppia con mio padre Raimondo, ho dato alle stampe il
noir Cuore del vuoto (Edizioni Dell'Ariete), con la prefazione
di Andrea G. Pinketts.
Mi sono poi
dedicato per alcuni anni prevalentemente alla saggistica e alla critica
cinematografica: ho pubblicato Mostri e maestri. Tracce di cinema e
letteratura (2002), Gustave Doré (2002), Nient’altro
che un sogno (2005, prefazione di Fernando Gioviale, Bastogi), Il
pensiero pedagogico di Pier Paolo Pasolini (2006, introduzione di Neil
Novello, Sampognaro & Pupi, disponibile su Amazon per Kindle in una
versione riveduta e con il titolo Per
un'educazione corsara e luterana) e Comunicare la cultura (2007,
con M.V. Lo Faro e C. Marraffa, Bonanno Editore).
Nel 2009 sono tornato alla narrativa con Marenigma (Aracne, con prefazione di Eraldo Baldini) e con Amore, rabbia e verità (Melino Nerella, con Daniele Scirpo, prefazione di Barbara Becheroni).
Nel 2009 sono tornato alla narrativa con Marenigma (Aracne, con prefazione di Eraldo Baldini) e con Amore, rabbia e verità (Melino Nerella, con Daniele Scirpo, prefazione di Barbara Becheroni).
Nel 2011 il mio
racconto L'arancia è stato inserito nell'antologia Le
eccellenze del gusto (Melino Nerella).
Nel 2013 ho
pubblicato, per le Edizioni Il Foglio, il romanzo Se avessi previsto
tutto questo. In cerca d'amore nella Catania di fine millennio, con il
risvolto di copertina firmato da Roberto Alajmo, romanzo recensito su
quotidiani, riviste e blog come “Libero”, “Leggere:tutti”, “Lankelot”,
“Letteratitudine”, “Excursus”, “Corriere nazionale”.
Sempre nel 2013 sono
poi apparsi due miei racconti: uno su "Ossobook" n.6, rivista
digitale milanese ideata e diretta da Tommaso Labranca e l'altro nell'antologia
a cura di Aurelio Caliri Racconti di Natale.
Nel luglio 2014 è
uscita l'antologia Eros curata da Aurelio Caliri, contenente
il mio racconto Imbarazzanti segreti, di fatto un'anticipazione del
mio più recente romanzo, uscito nello stesso anno, sempre per le Edizioni Il
Foglio (e con prefazione firmata da Gianluca Morozzi), il cui titolo è Tutto
quell'amore disperso, recensito positivamente da numerosi blog letterari
come “Satisfiction”, “Mangialibri”, “Excursus”, “Lib(e)roLibro”, “Senzaudio”,
“Sololibri”, “Pickline”, “Excursus”, “Parole a colori”. Da questo romanzo è stato
tratto anche uno spettacolo teatrale con l'adattamento e la regia di Silvana
Scrofani.
Nel luglio del 2016
è uscita la seconda edizione del romanzo Cerniera lampo (Edizioni
Il Foglio), con fascetta promozionale a firma di Giuseppe Culicchia.
Nel 2017 il mio
racconto Verso l’inverno è stato incluso nell’antologia Lo
dice il mare, a cura di Barbara Panetta, edito dalle Edizioni Il Foglio.
L’antologia include diversi nomi noti al grande pubblico, tra gli altri
Piegiorgio Pulixi, Alessandro Berselli, Gianluca Morozzi, Massimo Padua, Maria
Silvia Avanzato, Sacha Naspini.
Dell'ottobre dello stesso anno è Il grande chihuahua, opera seconda in coppia con Joe Schittino, romanzo edito da Augh! Edizioni, marchio dell'emergente gruppo editoriale Alter Ego di Viterbo.
Dell'ottobre dello stesso anno è Il grande chihuahua, opera seconda in coppia con Joe Schittino, romanzo edito da Augh! Edizioni, marchio dell'emergente gruppo editoriale Alter Ego di Viterbo.
Il 18 gennaio 2018
è uscita con distribuzione nazionale Messaggerie l'antologia da me curata I
signori della notte. Storie di vampiri italiani, edita da Morellini. Oltre
al mio racconto Mostri e mostriciattoli, l'opera include
autori di grande fama e di solido professionismo come Fabio Celoni, Sacha
Naspini, Gianluca Morozzi, Silvana La Spina, Danilo Arona, Nicola Lombardi,
Stefano Amato (in coppia con Angelo Orlando Meloni), Stefano Pastor, Fabio
Mundadori, Maurizio Cometto, Fabio Lastrucci, Lea Valti e l'esordiente Giuseppe
Maresca. La prefazione è firmata dal compianto Andrea G. Pinketts.
La prima presentazione dell'antologia è avvenuta a Milano il 30 gennaio, presso la libreria Open di via Monte Nero.
La prima presentazione dell'antologia è avvenuta a Milano il 30 gennaio, presso la libreria Open di via Monte Nero.
Nel 2019 è apparsa
un'altra antologia horror, stavolta curata assieme a Giuseppe Maresca, per
Officina Milena, 24 a mezzanotte. Storie italiane dell'orrore. Corredata
dalla prefazione di Claudio Chiaverotti, storico sceneggiatore di "Dylan
Dog" e creatore di "Brendon" e "Morgan Lost", e dalle
illustrazioni di Fabio Lastrucci, la raccolta include, oltre a diversi
nomi già presenti nella precedenti, anche interessanti nuove collaborazioni,
tra cui gli esperti Andrea Carlo Cappi, Pietro Gandolfi, Angelo Marenzana,
Massimo Padua, Daniele Zito, nonché il regista e sceneggiatore Biagio Proietti.
L'antologia è stata presentata con successo ad Alecomics nel mese di settembre.
Sempre del 2019
è Mosche contro vetro. Racconti sull'autismo, nuova antologia da me
curata ed edita da Morellini, con prefazione di Paolo Di Paolo. Ancora tanti
prestigiosi nomi, da Barbara Garlaschelli a Ivano Porpora,da Tommaso Avati a
Simona Baldelli, da Stefano Bonazzi a Luca Martini, per affrontare un tema
assai delicato.
Nel 2020 è uscito
in ebook il racconto Maloverso. Storie di
un cane di mannara (Streetlib).
Sono stato anche
regista e sceneggiatore di lungometraggi (tra cui C'era una volta il
sud di Francesco De Fazio, interpretato da Alfredo Li Bassi e Geremia
Longobardo), cortometraggi, videoclip e documentari. Tra i tanti corti,
particolare attenzione hanno ricevuto Maloverso (proiettato a
“Officinema 2003”) Fine dei giochi (in concorso al
"Festival Internazionale del Cinema di Frontiera" di
Marzamemi), Ogni lasciata è persa (Menzione al “Palermo Film
fest”), Pezzente, infame e carogna (menzione speciale al
“Valverde Film festival”) e Nessuna fregatura (premiato dal
pubblico per la miglior sceneggiatura al "Premio Internazionale del Cinema
Mendicino Corto").
La sottrazione del
tempo, da me scritto, prodotto e diretto, ha avuto
l'onore di essere incluso nella prestigiosa rassegna "Il cinema sotto il
vulcano" promossa dal Teatro Massimo Bellini di Catania ed è stato
proiettato anche al “Floridia Film Fest”. Ho diretto la figlia di Turi Ferro,
Francesca Ferro, nel corto Un vino stellare, presentato in concorso
al Festival “Corti sotto le stelle” (Catania).
Ho fondato e
diretto (dal 2002 al 2008) il “Corto Siracusano Film Fest”, nel cui ambito ho
curato l’edizione del volume di saggi Fronte del corto-Scenari del film breve.
Ho collaborato con
la casa di produzione “Cinemaset” e, per il documentario The world’s
first computer di Michael Beckham, con la britannica “Images
First”.
Ho scritto la
sceneggiatura di un corto ambientato negli anni '50, La scelta,
diretto da Giorgio Nanì La Terra, presentato ufficialmente il 3 agosto
nell’ambito del Festival “Il corto è servito” (Palazzolo Acreide) e in concorso
all’I-ART Sicily “Est” Festival di Catania e al “Vizioso Film Festival” di
Torino.
Con Giuseppe
Maresca, ho fondato il blog dedicato all'horror "Il gorgo nero" (http://ilgorgonero.blogspot.com).
Tra i riconoscimenti ottenuti, il "Premio Internazionale Tindari Terzomillennio 2004", il "Premio AretusArte 2005" e il Premio “Simone Tasca” per la Cultura conferitomi a Gela l’8 maggio 2015.
Tra i riconoscimenti ottenuti, il "Premio Internazionale Tindari Terzomillennio 2004", il "Premio AretusArte 2005" e il Premio “Simone Tasca” per la Cultura conferitomi a Gela l’8 maggio 2015.
Sono stato
Assessore per la Cultura, l'Unesco e i Beni Culturali nell'ambito della
Consulta Civica di Siracusa.
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