Giuseppe Culicchia a proposito di "Cerniera lampo"

"Un romanzo che fa sorridere e riflettere"

Gianluca Morozzi a proposito di "Tutto quell'amore disperso"

"Un perfetto, equilibrato mix di musica di classe e donne complicate"

Renato Minore a proposito di "Se avessi previsto tutto questo"

"Una storia di forte identificazione in cui c’è sempre una partenza da affrontare, uno sradicamento nuovo che è ormai la condizione coscenziale di un’intera generazione."

lunedì 27 febbraio 2017

"CERNIERA LAMPO" RECENSITO SU "LEGGERE:TUTTI"!

Sul numero di gennaio/febbraio della nota rivista "Leggere:tutti", disponibile in edicola e anche in alcune librerie, William Bavone ha recensito "Cerniera lampo". Ecco cos'ha scritto: Il romanzo propostoci da Raimondi e Schittino si muove nella sua narrazione proprio come una cerniera lampo. Dapprima tanti tasselli di vita quotidiana distinti tra loro che condividono solo l’ambiente che li circonda. Ma poi ogni dente della cerniera finisce con l’avvicinarsi agli altri in un crescendo narrativo che giunge sino al suo epilogo di chiusura. Tante sfaccettature di personalità differenti che vivono in un’apparente quiete scolastica fatta di compiti scolastici maldestramente portati a termine. Nulla di tutto ciò lascia presagire come ogni cosa assuma un senso ben preciso all'interno di una storia che in breve scivola via senza lasciarsi mai cadere in banalità. 
La particolarità di questo testo è anche la tecnica narrativa: gli autori si dilettano in una narrazione a più livelli portando il lettore da una visione a tratti scenografica fino a vivere in prima persona quanto accade ai personaggi e da qui tornare alla più classica visione d’insieme ed in terza persona.
Un altalenare che per nulla disturba la lettura, ma bensì inchioda il lettore al testo fino all’ultima pagina. Cerniera lampo stupisce se pensiamo che trasforma vite comuni in un intreccio vertiginoso di concatenanti eventi causa/effetto che finisce con fare di ogni personaggio elemento imprescindibile della vita dell’altro. Testo raccomandato ovviamente, soprattutto per chi ama le letture rapide sì, ma di qualità e che non lascino spazio a banali trame narrative.

domenica 26 febbraio 2017

"CERNIERA LAMPO" RECENSITO SU "LIBERI DI SCRIVERE"

Sul blog "Liberi di scrivere" Federica Belleri ha ben recensito "Cerniera lampo"! Ecco cos'ha scritto: Una cittadina di provincia e il suo istituto alberghiero. Due ragazzi, Teo e Dino. Diversi, nel carattere e negli interessi. Si ritrovano nella stessa classe a partire dalla quarta. Questo è l’ultimo anno, quello della maturità. È il 1994. I due giovani non si parlano mai, occupano i lati opposti nella classe, ma le loro vite sono destinate a incrociarsi. Gli anni novanta ci ricordano gli 883, il programma Non è la Rai, le discoteche aperte di pomeriggio e le paninoteche viaggianti. Ci si trova a discutere di comunismo e di fascismo, di ragazze, di materie da studiare e di come superare al meglio un’interrogazione di Storia dell’Arte. Si affrontano gli attriti fra genitori e figli adolescenti. Si parla di insegnamento convenzionale e anticonformista. Ci si interroga sugli sbocchi professionali una volta usciti da scuola. Ci si muove attraverso l’istinto, fra una risata e un attacco di gelosia. Si vive nell’inquietudine, covando rancore. Il tutto è miscelato a dovere, con personaggi che paiono delle caricature e scene grottesche, pur nella loro semplicità. L’esercizio di scrittura dei due autori è ben strutturato. Dalla prima alla terza persona, ad una voce fuori campo che sembra riprendere alcune scene dopo un “ciak, si gira”. Per un risultato che crea movimento alla trama. Il finale è assolutamente inaspettato e invita alla riflessione sull’equivoco, sull’imprevedibilità degli eventi, sulle debolezze degli uomini. Davvero una lettura interessante che vi invito ad affrontare.
Ecco il link all'articolo originale: 
https://liberidiscrivereblog.wordpress.com/2017/01/09/cerniera-lampo-di-luca-raimondi-e-joe-schittino-il-foglio-2016-a-cura-di-federica-belleri/