Giuseppe Culicchia a proposito di "Cerniera lampo"

"Un romanzo che fa sorridere e riflettere"

Gianluca Morozzi a proposito di "Tutto quell'amore disperso"

"Un perfetto, equilibrato mix di musica di classe e donne complicate"

Renato Minore a proposito di "Se avessi previsto tutto questo"

"Una storia di forte identificazione in cui c’è sempre una partenza da affrontare, uno sradicamento nuovo che è ormai la condizione coscenziale di un’intera generazione."

domenica 23 ottobre 2016

IL 22 OTTOBRE "CERNIERA LAMPO" A PATERNÒ (CT)

Nell'ambito dell'XI Memorial dedicato allo scultore Mariano Ventimiglia, si è tenuta sabato 22 ottobre alle 18, presso il Palazzo Alessi di Paternò, la presentazione di "Cerniera lampo". 
A introdurre gli autori e il romanzo, un caro amico: il professore Salvatore Greco, autore del mirabile saggio "L'ascesa dei notabili" (Pungitopo, 2016).
Urge ringraziare per l'invito l'Associazione Pennagramma, Mario Cunsolo e Dora D'Andrea.








mercoledì 19 ottobre 2016

LA PRESENTAZIONE DI RAGUSA: LE FOTO


Il 7 ottobre io e Joe Schittino siamo stati ospiti del Caffè letterario "Le Fate" di Ragusa, gestito con rara competenza da Alina Catrinoiu. Una serata condotta in maniera brillante da Donatella Ventura, alla presenza di tanti giovani con cui è stato un piacere dialogare. Di seguito qualche scatto.









mercoledì 5 ottobre 2016

LA PRIMA SIRACUSANA DI "CERNIERA LAMPO"

Presentato il 30 settembre al Palazzo del Governo di via Roma a Siracusa "Cerniera lampo", evento organizzato dall'associazione socioculturale Liberi di Costruire presieduta da Vincenzo Cultrera. All'incontro, presentato e moderato dall’addetto stampa Licia Lantieri, hanno presenziato e portato i loro saluti autorità come il commissario di Forza Italia Edy Bandiera, il consigliere di circoscrizione Ortigia Raffaele Grienti e il vicepresidente del consiglio di circoscrizione Santa Lucia, Francesco Candelari. E' stato un piacere ripercorrere il lungo cammino di un romanzo ideato durante i mondiali statunitensi del '94 e partorito in meno di venti giorni al computer, quando ancora non si usava Word ma il ben più modesto Windows Writer. La prima volta fu edito nel 1996 da una piccola casa editrice siracusana, con prefazione di Alessandro Quasimodo e Danilo Ruocco. All'epoca il noto scrittore Carlo Lucarelli mi scrisse che si trattava di un romanzo piacevolissimo, ma a cui avrebbe giovato una cifra più matura. A esattamente vent'anni di distanza, io e Joe Schittino abbiamo riletto insieme il romanzo, ridendo come pazzi per le situazioni esilaranti e grottesche che le nostre giovani menti avevano assemblato pescando dalla propria realtà scolastica e sociale e inserendo, con la discrezione di un vero editor che al tempo ci mancò, quegli aggiustamenti formali necessari a garantire al lettore un'esperienza letteraria pienamente appagante. Abbiamo reso più fluido e verosimile il linguaggio, potato rami secchi, inserito snodi necessari e citazioni più appropriate. E, dulcis in fundo, abbia reso giustizia sia al poeta Valentino Zeichen, compianto autore della poesia omonima "Cerniera lampo" (che al tempo non conoscevamo ma che, in pochi versi, esprimeva bene una delle metafore essenziali del romanzo), sia a Giuseppe Culicchia, autore nel '94 di quel romanzo epocale che fu "Tutti giù per terra" che ci diede il la per affrontare la nostra personale narrazione: lo abbiamo citato in apertura e lui ci ha ringraziato donandoci la frase promozionale che campeggia sulla fascetta. 
Alla stampa locale (vedi per esempio http://www.srlive.it/luca-raimondi-joe-schittino-la-cerniera-lampo/) Cultrera ha dichiarato: “Ho voluto organizzare il primo incontro culturale dell’anno con questi due scrittori siracusani proprio per mantenere alto uno degli obiettivi che si prefigge l’associazione, cioè promuovere, far conoscere e ricordare che nella nostra meravigliosa città esistono elementi talentuosi come Raimondi e Schittino e che secondo noi, ha concluso, è giusto valorizzare. 
Adesso appuntamento a Ragusa il 7 ottobre e a Paternò il 22 ottobre. Ecco intanto qualche scatto della serata siracusana.